Quando e perché un piano di business ha senso?
Il piano di business è un documento chiave di giudizio, ma anche di conduzione, della futura attività commerciale. Esso deve documentare che il o i fondatori dell'azienda sono in grado di far nascere una vera azienda da un'idea commerciale. Il business plan è per possibili partner commerciali, per banche e datori di capitale di rischio, la base per ogni decisione di cooperazione o di investimento.
Il piano di business comprende due parti:
- Formulazione scritta dell'idea
commerciale, che include:
Un riferimento al prodotto, servizio, all'utilità per il cliente, dimensione di mercato e descrizione dei clienti di target, all'ingresso sul mercato e all'eventualità di essere copiati, al marketing, management e alle posizioni chiave, a chance e rischi, ecc. - La parte finanziaria serve a procurarsi un colpo
d'occhio di questi flussi di pagamento, perché siano a disposizione
anche mezzi liquidi sufficienti per poter ottemperare nei termini a
tutti questi impegni di pagamento. Infatti, non riuscendo per un po' di
tempo a pagare i debiti in scadenza, sempre e senza intralciare il
decorso dell'attività, anche le migliori prospettive di profitto non
basteranno ad evitare l'insolvenza.
Il quadro temporale, su cui dovrebbe estendersi la programmazione della liquidità, dovrebbe essere all'incirca da tre a cinque anni. Una stima su periodi maggiori è ormai di regola assai difficile e la programmazione avrebbe perciò poca significatività.